La DIN 1986-100 (“Sistemi di drenaggio per edifici e proprietà“) e la EN 12056 (“Sistemi di drenaggio per gravità, interni agli edifici“) stabiliscono che le acque grigie accumulatesi al di sotto della linea di riflusso, e le acque piovane di superficie, anch‘esse sotto la linea di riflusso, devono essere restituite al sistema fognario pubblico a mezzo di un impianto di sollevamento automatico.
Nella pianificazione di un sistema di drenaggio è necessario considerare il principio secondo cui "l‘acqua di superficie accumulatasi deve essere canalizzata all‘esterno dell‘edificio senza rientrarvi“. Di concerto, le aree pluviali devono essere drenate separatamente con un proprio impianto di sollevamento localizzato all‘esterno dell‘edificio.
Pompa di sollevamento per acque nere ACO Muli-Pro-PE K
Principali caratteristiche
- Pompa di sollevamento per acque nere da installare a valle di un separatore di grassi a pavimento fino ad NG 20
- Serbatoio in polietilene con:
- tappo di scarico
- raccordo per la pompa a membrana manuale R 1½ “
- kit di fissaggio per protezione antirisalita
- 4 prese di aspirazione orizzontali DN 150
- 1 bocchetta di aspirazione verticale DN 150
- 1 apertura di ispezione da 320 mm
- Raccordo DN 100 per il collegamento al tubo di ventilazione in plastica
- Raccordo al tubo di mandata con:
- due valvole antiriflusso DN 80 (DN 100 sul Muli Pro-PE K-75 Duo) con dispositivo di sfiato
- tubo di innesto a Y
- raccordo speciale DN 100 per il collegamento rapido del tubo di mandata con diametro esterno 108-114,3 mm
- flangia di collegamento per valvola di arresto DN 80 PN 16
- 2 pompe motori:
- motore trifase 400 V, 50 Hz
- protezione IP 68
- con asse rotante e tenuta meccanica
- con girante a canali
- regolatore di livello orientabile all’altezza d’ingresso
- Mini compressore per iniezione d'aria
- Quadro comandi e dispositivo d’allarme
- protezione IP 54:
- 1,5 m di cavo e spina CEE (32 A)
- segnalatore di anomalie a potenziale zero e segnalatore di funzionamento
Muli-Pro-PE K duo
Questi impianti sono utilizzati per raccogliere e sollevare automaticamente le acque reflue contenenti materiale fecale e provenienti da bagni, servizi igienici e docce di abitazioni plurifamiliari o imprese commerciali con un elevato volume di acque reflue; le acque possono provenire altresì da separatori di grassi.